venerdì 16 ottobre 2015

Storie Zeitgeist "L'Alba di Tom"

Storie Zeitgeist

"L'Alba di Tom"

Si stava svegliando, aveva fatto molti sogni quella notte.
Faceva sempre molti sogni...
Era come se la sua mente si rifiutasse di dormire.
Voleva essere sempre impegnata.
Continuare a vivere anche quando il corpo chiedeva riposo.
Nei suoi sogni, gli capitava di vedere cose “singolari”, come se non fosse se stesso nei suoi sogni. Ogni notte era qualcuno o anche “qualcosa” di differente.
Ormai ci era abituato.
Non aveva controllo di questo.
Poteva solo chiudere gli occhi e vedere cosa la sua mente avesse in serbo per lui quella notte.
Non sempre era piacevole...
altre volte sì, ma non importava, alla fine erano solo sogni...
Stupidi sogni senza significato.
Era quasi sveglio...
Sulla città addormentata e affaticata dalla notte stava sorgendo il sole.
Consapevole di aver terminato il tempo per il riposo stava per aprire gli occhi mentre sentiva già il calore della luce che proveniva dalla cara palla di fuoco che brucia per tutti noi.
Prima che potesse farlo un raggio di luce colpì la sua fronte.
Decise di aspettare ancora un attimo e godere della sensazione che dà la luce diretta del sole sul corpo.
Tra il sogno e la realtà che lo stava chiamando, il suo corpo gli trasmise una sensazione strana.
Sentiva la forza di gravità della Terra che lo attirava e nello stesso tempo poteva percepire lievemente il fatto che la Terra girasse.
Si sentiva vivo. Vivo come non mai. Era come se quel piccolissimo raggio di sole lo stesse riavviando trasmettendogli un pochino della sua energia ed enfatizzando le percezioni del suo corpo.
Sentiva tutto attorno una strana energia vitale. Si sentiva vivo e sentiva la vita attorno a lui.
Tutto attorno si riaccendeva, si riavviava.
Percepiva l'energia del pavimento, dei muri, delle finestre, della zanzara che gli aveva fatto compagnia durante la notte, dei piccioni che tubavano in lontananza, del camion della nettezza urbana e del suo autista, degli alberi del vicino parco che ondeggiavano lentamente.
Non li vedeva con gli occhi perchè non li aveva ancora aperti, li percepiva.
Era molto strano.
Tra tutte le esperienze che aveva fatto, quella gli mancava proprio.
Ad un tratto....
sentì un tintinnìo.
Una moneta era caduta nel suo piattino delle elemosine.
Aprì gli occhi....
e quella sensazione sparì. Il sogno era finito.

Lui si chiamava Tom.

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Continua …. forse....

martedì 12 novembre 2013

STORIE ZEITGEIST P5 - LA RUOTA DELLE ANIME

STORIE ZEITGEIST P5 - LA RUOTA DELLE ANIME
Come la ruota della fortuna ma, la posta in gioco sei tu.

STORIE ZEITGEIST P4 - ASEN

STORIE ZEITGEIST P4 - ASEN
Il passato e il futuro non esistono... 
esiste solo un eterno presente. 

STORIE ZEITGEIST P3 - VOGLIO MORIRE

STORIE ZEITGEIST P3 - VOGLIO MORIRE
A chi non è mai passato per la testa di farla finita
una buona volta ? 

STORIE ZEITGEIST P2 - LA FINESTRA

STORIE ZEITGEIST P2 - LA FINESTRA
Una vecchia casa... 
una finestra...e tanta malinconia. 

STORIE ZEITGEIST P1 - L'ALBA DI TOM

STORIE ZEITGEIST P1 - L'ALBA DI TOM
Una mattina come le altre.... 
un uomo .... 
i suoi sogni ... 
e ... l'alba.

sabato 3 agosto 2013

ITALIA immagina un futuro





ITALIA IMMAGINA UN  FUTURO

Eccovi qua. Grazie cari amici ...per aver cliccato.
Vedete.
Potrei trovare dei modi migliori per sprecare il mio tempo ...mia madre ne sarebbe contenta ..magari ... potrei
giocare a pallone o alle slot machine,  mettere dischi in qualche posto, drogarmi  o andare a troie (giusto per elencarvi i passatempi più in voga di questi tempi).

Invece no ...sono qua che scrivo .... che racconto ...diciamo che questo è il mio hobby.
Racconto della vita ...perchè mi piace ......e mi piacciono le persone.
Siamo tutti diversi ...e questa è la nostra forza.

Il  nostro  problema è che qualcuno ci ha detto che le cose non possono cambiare e nel frattempo siamo circondati da un centinaio di problemi differenti  che non ci danno il tempo di pensare.
Pensare a cosa stai facendo e perchè ?
E' semplice il giochino. Ti incasino la testa ...così non puoi fare nient'altro.
Questa situazione  è diventa una bolla e noi siamo dentro.
Ma questo già lo sai...
Ci arrivano stimoli da ogni parte, contrastanti.... il treno che deraglia...il figlio del re.... il bunga bunga.... la settimana al mare.... i saldi ... il lavoro ....i tuoi peccati.... i pedofili .... le malattie .... un casino ...un caos generale.

E' difficile rimanere sani e  poi ci spaventiamo della cronaca nera.

Le cose non possono cambiare. Non si può fare nulla. Qualcuno ci salvi.
Che palle ragazzi ....mi mettete un'allegria addosso .....

Bravi ...complimenti.

Ma bravi a fare cosa? a lamentarsi ?

L'italiano è diventato il disfattista per eccellenza.Ma io mi sono rotto e sto qui a raccontarvelo.
Volete la libertà?
La libertà non è fare quel cazzo che vuoi.
La libertà è fare quel cazzo che vuoi senza rompere le scatole agli altri.
Questa è la vera Libertà !
Aspettate ....lo so cosa state pensando . Ecco un altro che vuole cambiare il mondo e mi dice
che se ci mettiamo tutti assieme possiamo farlo.
E grazie ci ero arrivato anche io.

In realtà.... è proprio così ...non c'è un altro modo.

E perchè non ci mettiamo  tutti assieme ?

Perchè siamo immersi nel caos e nei problemi, che ci hanno messi gli uni contro gli altri.
Il famoso dividi et impera.
Questo, un altro concetto così banale che conosciamo tutti.Hanno scritto libri su libri.
Non c'è neanche bisogno che ve lo spiego ...è evidente.

Questo non è un discorso hippie ...pace amore e droghe libere.

Siamo tutti sulla stessa barca....non possiamo escludere nessuno.
Bisogna però avere anche la cultura per andare d'accordo con tutti. Se non ve lo hanno insegnato da piccoli è dura da acquisire ma non è impossibile.
Possiamo immaginare un futuro migliore.Un futuro migliore per tutti, non solo per quelli più furbi.

Dimentichiamo  tutta la merda con cui ci hanno riempito il cervello negli ultimi 20 anni ( lo so ....sto dicendo ovvietà ....ma è la realta da sottolineare )
I nostri nonni combattevano e il loro futuro era la fine della guerra.
I nostri padri avevamo il boom economico.
Noi cosa abbiamo .... X factor ? che vergogna.


sabato 27 luglio 2013

Le Tue Vacanze e la tua prigione


State andando in vacanza ?
Vi siete guadagnati la vostra settimana di libertà e il "dolce far niente" meritato ?
Sì ...proprio così ...perchè noi ..."dobbiamo andare in vacanza"
altrimenti che vita è ?
Un anno intero a lavorare e neanche un pò di riposo?
Una settimana almeno,lontani  da tutto e da tutti, liberi dagli impegni e dagli obblighi, come
vivere un 'altra vita.
Ma solo per un pò.
Altrimenti ci si abitua....alla vita.
Andate a fare la bella vita e fatelo fino in fondo ...perchè dovete ricaricarvi
per sopportare un altro anno di lavoro forzato.
Lo chiamo lavoro forzato per non chiamarlo schiavitù ....perchè la parola non mi piace e  anche un pò per rispetto verso quelli che realmente sono in schiavitù.
Noi siamo appena apprendisti .... (XD)  ma con un grande futuro, se continuiamo a perdere
libertà.
I lavori forzati che facciamo sono quei pochi che abbiamo trovato, perchè non c'era altro.
Ma ricordati di chi sta peggio di te ... che non ha neanche quello.
Di certo non potranno chiamarci scansafatiche.
Ma vi dirò una cosa .... in virtù della mia grande conoscenza dei detti popolari, dell'economia  mondiale, della mitologia, della storia moderna ma soprattutto della saggezza di paese.
Trovatevi qualcosa da fare che vi piaccia.
Trovatevi un lavoro che vi piace fare ! E cercate di farlo il più a lungo possibile.
La prigione ...sarà un pò più colorata.
Almeno per un centinaio di anni ancora  o almeno fin quando una bella guerra globale o una  catastrofe naturale sopraggiunga, l'Uomo non si renderà conto che c'è spazio per tutti
su questo pianeta e che lavorare è solo un passatempo tecnico per la nostra "mente evoluta"
o più precisamente  " pensante ", cioè in grado di pensare e di ragionare.
Perchè evoluta, è una parolona.
Detto ciò. Non rassegnatevi ... non accontentatevi.
Là fuori c'è un mondo intero di persone che la pensano come voi.
E' solo che non hanno il modo di farvelo sapere,o perchè non sanno come fare  o perchè
non sanno che siete come loro.Non vogliono fare brutte figure in pratica.
Manifestare disagio o dissenso non è una cosa disonorevole, anzi ci vuole coraggio per non  sembrare felici e contenti. Chiarisco il concetto.
Io posso avere tutto quello che mi occorre... una casa ...una moglie ...dei bambini...un lavoro  perfetto  ma se poi mi lamento dei cattivi che mi derubano e stuprano mia figlia o mi danno  fuoco alla casa....  la colpa è mia.
Perchè, Io sono nato nella parte del mondo che conta e non sono stato abbastanza  intelligente da capire che non potevo dimenticare di aiutare il mio vicino di stato o di  continente.
E voi cosa potreste diventare se la fortuna vi avesse fatto nascere in posto molto  problematico  e arretrato, magari con delle guerre o delle leggi particolari? Sareste gli stessi ?  certo ...come nò .
La nostra speranza è nell'insegnamento e nella cultura. Ma questo è un altro discorso.
Nel frattempo Lavorate, ma lavorate per voi stessi e per il futuro !

Lory Sparkly - pensieri caldi estivi

Vuoi saperne di più  ??? ...chiedimi pure..... ho tanto tempo da perdere

Per info ulteriori ci sono dei link in descrizione.
Copia, condividi, traduci, spiega in altri modi
queste informazioni.
Grazie


http://www.youtube.com/watch?v=-JDAhR6zYB4
http://www.youtube.com/watch?v=evWvTAb1BIU